Regola del gioco

La traduzione della regola del Gioco in italiano ha solo funzione informativa, il riferimento ufficiale è la versione in lingua francese.

Articolo 1

Per far parte del Club des Cent Cols (CCC), è d’obbligo aver valicato con la bicicletta almeno cento colli diversi. Si deve inoltre presentare almeno 5 colli di oltre 2000 metri per ogni centinaio dichiarato.

Articolo 2

Sono presi in considerazione:

  • i passi contenuti nei cataloghi del Club des Cent Cols alla data del loro ultimo aggiornamento.I monti e le cime, le gole e i fondovalle non sono considerati.

Articolo 3

I candidati e gli iscritti al Club des Cent Cols non devono dimostrare di aver valicato i passi. Il Club ha fiducia nella sincerità delle dichiarazioni.

Articolo 4

Il Club si riserva il diritto di rifiutare un passo creato (nominato) senza autenticità storica per attirare i ciclisti. Altrimenti potremmo dire che il “Gioco” sarebbe distorto. D’altra parte, la ricerca sulla denominazione dei passi secondo il costume e la tradizione locale, come testimoniato dai documenti, è pienamente incoraggiata.

Articolo 5

Ogni anno, un raduno estivo viene organizzato in cima ad un colle che il Club vuole valorizzare.

Articolo 6

Il fatto di mandare la prima lista viene considerato come un impegno a rispettare questa regola del gioco. Le modalità d’iscrizione sono le seguenti :

Prima iscrizione :

i candidati al Club des Cent Cols possono in qualsiasi momento mandare l’elenco dei differenti passi valicati durante la carriera ciclistica. Una quota d’iscrizione di 20 euro permette al nuovo socio di ricevere :

il suo diploma “Cent Cols” numerato e personalizzato
la medaglia del Club
la rivista annuale del Club
il bollettino annuale « Infos cent cols ».
La corrispondenza, la lista dei passi e la quota di adesione devono essere inviate al responsabile dei nuovi membri (inscriptions@centcols.org).

Rinnovo adesione :

ogni anno, tra il 1°ottobre e il 31 gennaio, i soci mandano la lista dei nuovi passi valicati al loro delegato nazionale o territoriale, accompagnata dalla quota (minima)  di 15 euro (attualizzabile). Questa quota permette di essere iscritto sull’albo d’onore del Club  pubblicato sulla rivista annuale, di partecipare alla vita del sodalizio e la gratuità di tutti i cataloghi del club in versione informatica.
Le liste vengono controllate dal segretario con l’appoggio dei delegati per verificare l’adeguamento alla regola del gioco.
L’indirizzo del responsabile dei nuovi membri e quelli dei delegati nazionali e territoriali  si trovano sulla rivista annuale e sul sito internet del Club.

Alcuni commenti sulla regola del gioco

Art.1

Per bicicletta si intende qualsiasi dispositivo alimentato dalla sola forza muscolare, di solito un veicolo a due ruote, ma i tricicli sono ammessi.
L’uso di mezzi meccanici di (ri)salita è escluso.
È lecito contare un passo fatto in discesa.
I passi fuoristrada sono ammessi allo stesso modo dei passi su strada asfaltata.
I passi difficili possono essere raggiunti parzialmente a piedi, spingendo (o anche portando) la bicicletta.
Cento passi diversi: un singolo passo viene contato solo una volta, anche se è stato attraversato molte volte, e da pendii diversi.
Non viene imposta un’altitudine minima.
I passi possono essere situati in qualsiasi paese del mondo.
L’albo d’onore nella rivista annuale mostra il numero totale di passi per ogni membro e il numero di passi “oltre 2000m”.
Alcuni passi possono essere valicati da due passaggi diversi, uno è il passo geografico, l’altro è un tunnel. Si tratta dello lo stesso passo, che può essere attraversato da due passaggi diversi. Ogni passo ha un codice unico, ma solo uno di essi deve essere riportato, o il passo geografico o il tunnel, ma non entrambi.

Art.2

Chi desidera proporre una modifica a un passo già presente nei cataloghi o l’inserimento di un nuovo passo deve scrivere a , allegando fonti di riferimento attendibili come descritto sopra.

In francese, il termine “col” contiene implicitamente un carattere topografico. A causa della moltitudine di configurazioni del terreno che si incontrano, la definizione minima del carattere topografico di un passo, adottata dal Club, è la seguente: un punto di passaggio privilegiato, imposto dal rilievo, situato su uno spartiacque, e diverso da una cima. Nella grande maggioranza dei casi un passo si trova su una depressione di una cresta e facilita il passaggio da una valle all’altra.

Numerose altre parole vengono utilizzate in  Francia : collet, pas, port, baisse, selle, brèche, hourquette etc… Il catalogo dei colli di Francia definisce un elenco di tutti i termini validi. Lo stesso vale nei cataloghi nazionali o regionali che stabiliscono un elenco dei vari termini usati nella toponomastica locale per indicare un colle. Questi termini non corrispondono sempre ad un colle. Un « collet » (francese), un « colle » (italiano), un « alto » (spagnolo), una « Höhe» (tedesca od austriaca), un « egg » o « eck» (svizzero)  corrispondono talvolta ad una cima o una cresta Lo stesso vale per il « pas(s)» tedesco o inglese che può essere.

una gola o un passaggio in un fiume. In tutti questi casi, i termini  non sono ammessi nei cataloghi per mancanza di carettare topografico (si veda ad esempio  il famoso Pas de la Case sul confine Francia-Andorra).

Un passo dev’essere su una fonte di riferimento con un termine generico associato ad un nome specifico. Esempi : Col du Tourmalet,  Col de la Croix de Fer, Puerto della Bonaigua, Passo dello Stelvio, Sustenpass.

In certi casi, si può trovare solo il termine generico :  Esempio le Collet (FR-04-0738) o il Coletto (FR-26-0410).

Non vengono ammessi i luoghi con caratteristiche topografiche idonee  ma senza nome. Esempio : La Chapelle, Madonna di…Allo stesso modo, un passo topografico, indicato su una mappa da un simbolo (per esempio >.<) ma senza un nome generico (titolo) e un Nome, non può essere considerato.

Il nome di un colle dev’essere consacrato dall’uso e essere segnato su fonti ritenute attendibili dal Club. Tra queste fonti possiamo elencare :

le cartine stradali o topografiche pubblicate da enti ufficiali o editori privati dalla competenza riconosciuta.
le banche di dati toponomastiche associate ad una cartografia numerica stabilita dagli enti di cui sopra.
i catasti e le vecchie mappe la cui scala e la grafica permettono una localizzazione  precisa sul terreno.
i cartelli, sommitali o direzionali.
le piante  o tavole informative sistemate da enti ufficiali o club alpini ritenuti competenti.
le guide pubblicate a cura di clubs alpini famosi per la conoscenza del terreno (CAF, CAI, CAS, Club vosgien ecc. )

La denominazione dei passi per tradizione orale, o la menzione nelle guide turistiche, è considerata come un primo indizio, che deve indurre ulteriori ricerche per confermare questo uso su una delle fonti citate.

I percorsi e gli opuscoli dei tour e/o delle competizioni ciclistiche non sono riconosciuti come una fonte di riferimento sufficiente. Le parole “Col du Mont Ventoux” o “Col de l’Alpe d’Huez” viste su tali documenti non fanno di questa cima o di questa stazione d’alta quota un passo ai sensi delle nostre regole di gioco.

Né le piattaforme collaborative su Internet (Open StreetMap, Wikipedia ecc….) né gli integratori di informazioni motivati principalmente da interessi commerciali piuttosto che dalla fornitura di dati verificabili (Google, Bing, ViaMichelin, Tom-Tom, Garmin ecc…) sono considerati fonti sufficienti. Queste fonti possono invece incoraggiare ulteriori ricerche di fonti più autorevoli.

Art.3

In particolare, si specifica che non è richiesta alcuna foto davanti ai cartelli dei passi. Le dichiarazioni dei passi sono fatte sulla base dell’onore. Foto di passi e paesaggi, resoconti di corse in montagna e incontri tra ciclisti sono sempre apprezzati per la rivista annuale.

Art.4

soppresso

Art.5

Questo raduno estivo  si svolge tradizionalmente a Ferragosto. Riveste un carattere internazionale. E’ organizzato dal Club che propone ai propri soci di ritrovarsi nell’ ambito di un soggiorno di scoperta dei passi della zona scelta.
Altri incontri  regionali vengono proposti su iniziativa degli animatori regionali. E’ anche possibile l’organizzazione d’incontri locali su iniziativa di soci del Club.
Il calendario, il luogo e il programma sono pubblicati sul sito del Club.

Art.6

Questo impegno  significa tra l’altro  che vengono presentate liste in conformità coi cataloghi di riferimento e con la definizione dei passi stabilita dal Club.
Mandando la propria lista, si può anche segnalare la scoperta di passi nuovi per arricchire i vari cataloghi.

Articolo apparso nel 2016

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Organigramma

Il Club des Cent Cols è un’associazione secondo la legge francese del 1901, gestita da un consiglio di amministrazione composto da un minimo di 3 e un massimo di 11 membri, eletti per un periodo di 4 anni da tutti i membri che hanno pagato le loro quote. Il Club è affiliato alla FFCT con il n° 6384, e può proporre come tale una licenza federale con assicurazione a quelli dei suoi membri che lo richiedono.
Il Club si avvale di una rete di Delegati Territoriali e Delegati Nazionali per sostenere la Segreteria nel suo compito di ricevere e convalidare le liste annuali dei passi scalati dai soci. Nella rivista annuale, il “Tableau d’Honneur” riassume per ogni membro l’importo della quota associativa versata, il numero totale di passaggi scalati e il numero di passi oltre i 2000m.
I gruppi di lavoro (GT), composti – in accordo con il CA – da volontari con buone conoscenze linguistiche e accesso alla cartografia locale, elaborano le bozze dei cataloghi dei passi per paese, così come il loro aggiornamento periodico. Qualsiasi pubblicazione di un catalogo o di un aggiornamento rende nulle le pubblicazioni precedenti.
Gli animatori regionali o nazionali sono responsabili dell’organizzazione delle riunioni regionali al fine di promuovere incontri amichevoli tra i membri e di accogliere nuovi membri.

 

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