I cataloghi ora si evolvono in tempo reale

Rédigé par Graham Cutting

Se ricordate che in diverse newsletter e presentazioni alle Assemblee dei soci abbiamo sottolineato che uno dei vantaggi del database dei passi che ospita tutti i nostri cataloghi è che possiamo aggiornare i dati più regolarmente. Niente più cataloghi annuali con modifiche o novità che spesso risalgono a 12 mesi o più.

Ora stiamo iniziando a entrare nella fase delle modifiche più dinamiche e reattive.

Se avete consultato la pagina dei download dei cataloghi di recente, potete notare che diversi Paesi hanno “date di riferimento” (data dell’ultimo aggiornamento) di febbraio 2023.

Per il momento si tratta principalmente di modifiche agli accessi/quotazioni. I gruppi di lavoro hanno ora la possibilità di aggiornare autonomamente, senza passare attraverso una procedura informatica più macchinosa, gli accessi, le fonti e alcune informazioni cartografiche. Le modifiche vengono apportate al database, e quindi ai cataloghi scaricabili, istantaneamente. In caso di cambiamenti di superficie (mulattiera –> strada o viceversa) le modifiche si riflettono immediatamente anche sui passi elencati nei brevetti. Abbiamo iniziato testando e poi apportando le modifiche per i cataloghi spagnoli e italiani, ma questa procedura può essere applicata a qualsiasi Paese. Gli studi più approfonditi sui nuovi passi rimarranno per il momento periodici.

Con dati che possono cambiare in continuazione (come qualsiasi altro database, ad esempio IGN) è necessario abituarsi e adattare le proprie abitudini. Magari scaricate di nuovo il catalogo quando andate all’estero, oppure scaricate il catalogo del vostro paese di residenza ogni 1-2 mesi. Sta a voi vedere cosa vi conviene di più.

Cambio un po’ argomento per parlare dei cataloghi mondiali che riguardano i nostri viaggiatori abituali.

Dopo aver completato i nuovi cataloghi mondiali, abbiamo fatto un po’ di lavoro sulla documentazione, se siete curiosi o volete saperne di più. Ogni catalogo è accompagnato da un opuscolo che, come minimo, spiega i termini generici usati e le mappe utilizzate. Per i Paesi con più di 100 passi l’opuscolo è di solito un po’ più esteso e può raggiungere le 30 pagine.

Per evitare di ripetere ovunque le stesse spiegazioni (ad esempio le definizioni di “Tipo” e “Diff”) abbiamo redatto un manuale generale per l’uso delle voci universali nei nostri cataloghi, che potete trovare nella pagina introduttiva dei cataloghi e tramite il link sottostante:

https://www.centcols.org/documents/catalogues/_commun/Manuel_d_utilisation_des_catalogues.pdf

Nella stessa pagina si trovano anche

Infine, se siete appassionati come me di lingue e toponomastica, potete trovare un nuovo articolo nella sezione del sito “Passi/Toponimia”.

centcols.org/toponomia dei passi mondiali

Una descrizione dei nomi del mondo che possono evocare la nozione di passo si aggiunge agli articoli di questa sezione sulla Francia (Michel de Brebisson) e sulla Svizzera (Christian Bingelli), nonché alle voci abbastanza ampie su questo tema di Spagna, Italia e Regno Unito.

Nei link di questo articolo troverete:

e la lista dei codici ISO delle 78 lingue interessate:

 

Buona lettura se avete un po’ di tempo libero prima che inizi la vera stagione ciclistica.

Graham Cutting
Febbraio 2023