FR-13 Les Alpilles – MTB 53 km, D+ 900 m, 10 passi
Descrizione dell’autore
Autore: Denis Chouquet-Stringer
Percorso fatto nel 2020
Partenza: Parcheggio al Pas des Plaines sulla D5 tra St-Remy-de-Provence e Maussane-les-Alpilles. Alt : 238 m
Descrizione turistica
La parte stradale del percorso si snoda nel Parco Naturale Regionale delle Alpilles, tra vigneti, uliveti, lecci e pini ad ombrello, cullati dal canto talvolta assordante delle cicale.
Ma si fa anche in un massiccio molto sensibile ai fuochi forestali: bisogna rispettare la regolamentazione riassunta qui.
E non dimenticate: la Provenza è la terra del sole, ma anche del vento di maestrale. Può soffiare un giorno su due, e a volte in modo violento (non sono rari i casi in cui si raggiungono i 100 km/h e in questo caso non si può andare in bicicletta).
L’itinerario può essere percorso in due direzioni, ma quella descritta qui è quella in cui il ciclista soffrirà meno del vento contrario.
Fin dall’inizio, l’itinerario conduce sul crinale tra il Pas des Plaines e il Col de Sarragan: questo crinale è una bellezza, con una vista che spazia, in caso di buona visibilità (cosa che accade spesso), dai Monts du Gard al Mont Ventoux a nord e fino all’Etang de Vaccarès in Camargue, o addirittura a Fos-sur-Mer e al mare a sud.
Non annoiatevi di questi punti panoramici, avrete la possibilità di vederne altri lungo il percorso.
A Baux-de-Provence, vi servirà un’ora per visitare il villaggio, da cui si gode di una magnifica vista sul castello, e un’altra ora se volete godervi le Carrières des Lumières (una deviazione di 2 x 300 m).
Vicino a Destet, costeggierete il canale della Vallée des Baux ; è una ramo del canal de Craponne la cui costruzione riasle al 1554.
Dopo il Col de Vallongue, il sentiero Baume-Brignolles attraversa vaste distese di pascoli alpini e prati secchi ancora in uso, nel bel mezzo delle Alpilles. Non è raro imbattersi in un gregge di pecore.
Al Pas de l’Aigle, sul Plateau de la Caume, concluderete il percorso con una vista spettacolare sul versante nord delle Alpilles, con il Ventoux sullo sfondo e la luce magnifica di fine giornata.
10 passi
Pas des Plaines FR-13-0240a
Col de Sarragan FR-13-0223
Pas du Chevrier FR-13-0150a
Col de la Vayède FR-13-0230
Pas du Loup FR-13-0155
Pas de Clavel FR-13-0125
Pas de la Figuière FR-13-0315
Pas du Suisse FR-13-0186
Col de Vallongue FR-13-0354
Pas de l’Aigle FR-13-0400
Descrizione tecnica
A parte qualche rara eccezione segnalata nella descrizione, l’intero percorso si svolge su bellissimi R1, con pochi chilometri di strada e pochi sentieri.
Dopo Maussane-les-Alpilles, il sentiero verso il Pas du Loup non è largo, ma in leggera pendenza attraverso una vegetazione fitta ma non aggressiva. Nel peggiore dei casi, dovrete spingere la vostra bicicletta davanti a voi. Ma una volta raggiunto il crinale, si gode di una magnifica vista verso sud.
Nei pressi di Le Destet, forse si può scorgere sulla mappa il Pas du Cerf. È raggiungibile solo da ovest e si trova in una proprietà privata che ha rifiutato l’accesso. Noi ce ne dimentichiamo!
Entrando nell’Aureille, svoltate a sinistra per il Chemin de la Colle. Vi renderete conto che il nome è stato scelto bene: è difficile avanzare, il terreno è un po’ molle e, cosa peggiore, se soffia il maestrale, lo prenderete nel naso!
Una volta arrivati a Les Martelles, non dimenticate di fare un giro di 2 x 250 m per attraversare il Pas de la Figuière.
Al Pont Romain, non lasciatevi tentare dalla pista: girate a sinistra su un sentiero ondulato verso il Pas du Suisse. Dovrete proseguire per gli ultimi 100 m.
L’accesso al Col de Vallongue è “impossibile” sul lato nord: sentiero stretto e molto ripido, vegetazione fitta. Ma non fatevi ingannare: anche sul versante sud il colle non è facile: bisogna salire un ghiaione lungo 100 metri (vecchi segni blu?) con un D+ di circa 30 metri. Come si può vedere dalla pendenza, si va indietro nel ghiaione quasi alla stessa velocità con cui si va avanti.
Dopo il colle, non cercate di seguire il GR6, che vi porterebbe direttamente al Pas de l’Aigle. “È un sentiero stretto, con rocce da attraversare e molti alberi che non facilitano il trasporto (Michel Mathieu – 2019)”. Si torna invece indietro lungo il ghiaione. La ricompensa è che il resto del percorso è una vera bellezza, un concentrato di Provenza: in più, si pedala su un tracciato DFCI (Defence des Forêts contre l’Incendie) riasfaltato nel 2022, un vero biliardo.
L’andata e il ritorno al Pas de l’Aigle sono abbastanza semplici: salita asfaltata di 1200 m, poi pista R1 pianeggiante.
Si noti che il dislivello (868 m) calcolato da OpenRunner è soggetto a cautela. È raro, ma non eccezionale. A titolo informativo, Komoot calcola 980 m e Land, utilizzando la banca dati altimetrica IGN, indica 1150 m.
Link openrunner, carta interactive, profilo, traccia gpx : https://www.openrunner.com/route-details/17449639
Parole chiave: Alpilles, Saint-Remy-de-Provence, Les-Baux-de-Provence, centcols
L’itinerario è fornito a titolo indicativo. L’autore declina ogni responsabilità, così come quella del Club des Cent Cols, per gli imprevisti causati dal ciclista stesso, dall’equipaggiamento utilizzato o da tutto ciò che riguarda la strada, il suo ambiente o gli altri utenti della strada.
Qui, una panoramica completa dei parcorsi dei membri del Club des Cent Cols